È il 1969 quando mio padre inizia a lavorare come meccanico, specializzandosi col tempo nel campo dei fuoristrada. La Fiat Campagnola in quegli anni è il fuoristrada più diffuso, seguito da Uaz, Toyota, Jeep e Lada.
Per le sue innumerevoli invenzioni e modifiche apportate ai mezzi, gli amici gli affibbiano il soprannome di “scienziato”, che ancora oggi ci contraddistingue.
Nel 1986 fornisce assistenza meccanica nelle varie manifestazioni che cominciano a diffondersi in Sicilia e nel 1992, per la prima volta, anche nel raid che si svolte in Tunisia, maturando così sempre più esperienza nel settore.

Io sin da piccolo trascorrevo il mio tempo giocando in officina, luogo che oggi è diventato il mio mondo. Dall’età di tredici anni, nei pomeriggi dopo scuola, aiutavo mio padre, questo mi ha permesso di coltivare la mia passione quindi ad imparare e conoscere i fuoristrada. Ho iniziato smanettando su un Suzuki 1000, ricordo che le mie prime modifiche furono cambio sospensioni e ponti. Seguendo le orme di mio padre dall’età di 23 anni presto assistenza nei raid in Tunisia oltre che nei vari raduni, gare…

Oggi sono sempre alla ricerca di materiali della migliore qualità, delle tecniche e attrezzature più particolari che mi permettono, insieme al mio team, di risolvere anche i problemi più ostili, di costruire da zero componenti oltre che renderci soddisfatti della preparazione di molti mezzi e prototipi performanti.